Per visite a Il Giardino di Pianamola  e alla collezione permanente con opere delle precedenti mostre,  o per lezioni in campo nel laboratorio botanico e artistico, telefonateci: 338 8479108 o scrivete per concordare una data:


e.resegotti@mail.com


Ingresso possibile solo su prenotazione!


To visit The Garden of Pianamola and the works of the permanent collection of past exhibitions, or for field lessons  in our botanical and artistic laboratory , please call us : 338 8479108 or send us an email:


e.resegotti@mail.com     


On appointment only!


       

Indirizzo:/Adress:


Strada Pianamola, 5

01030  Bassano Romano  (VT)


bivio km 48 Cassia Veientana, 1 km prima di Sutri se arrivate da Roma, 1 km dopo se da Viterbo

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La collina dei cisti 

progetto “Mediterraneo EXPANDED”
Migrazione e adattamento di uomini e piante 
copyright  Elisa Resegotti e H.-H. Koopmann - Nature and Art Projects - Il Giardino di PianamolaMediterraneo_Expanded.html
The Cistus ProjectMediterraneo_Expanded.html

Segnalo  con piacere e ringrazio Lidia Lombardi per l’articolo  Di rosa in rosa   

(cliccare sul link Di rosa in rosa

                                                

e pubblichiamo con gratitudine la testimonianza di una recente visitatrice:


Il Giardino di Pianamola, che Elisa Resegotti ha fatto crescere negli anni, senza fretta,  è un posto speciale dove certamente torneremo e che ci piacerebbe far conoscere ai nostri amici.


Alla vista sul lago e alla collina, con le sue magnifiche querce, s'è aggiunta l'inventiva e la cura di una persona capace di "ascoltare" il posto, coglierne le potenzialità, e aprirgli nuove opportunità senza stravolgerlo.


La filosofia di dialogare con la natura del luogo, di far interagire la curiosità e l'estetica umana con il paesaggio e la spontaneità della vegetazione e del clima ha dato qui dei risultati bellissimi. 


il segreto è la sensibilità di Elisa alla bellezza e alla varietà di forme e colori della flora spontanea, di molte delle cosiddette "erbacce" selvatiche, che i giardinieri ordinari estirpano sistematicamente, scotennando i prati,  e la capacità di saper attentamente e sapientemente incoraggiare - o scoraggiare - alcune specie.


L'idea di impiantare sulla collina una collezione di cisti - prendendo spunto dai pochi che già sono endemici della zona - e di accostare le specie spontanee di questi cespugli, che fioriscono in primavera sulle coste rocciose,  ai tanti ibridi provenienti da vivai,  è stata felicissima:  il risultato è un paesaggio naturalissimo ma con una ricchezza di colori, di sfumature e di varietà che solo il giardinaggio e la passione paesaggistica poteva riunire in un posto solo.  


 All'"ordine-disordine" che rappresenta l'ispirazione fondamentale del giardino  - oltre che della specifica scultura vivente che porta questo nome (una sfilata di grandi mimose potate da Elisa) - si è andata ad aggiungere una serie di opere d'arte originali che sono a loro volta il frutto di un dialogo tra genius loci e sensibilità umana.


Tra queste, svetta sulla collina la foresta di pali-totem che Hans-Hermann Koopmann ha ideato per esprimere visivamente quanto siano vitali, rare e preziose per il pianeta le risorse d'acqua dolce. Un gruppo di tronchi nudi in cima a cui spiccano come fiammelle arancioni - tutte diverse tra loro nelle loro geometrie fantasiose -  le piccole sagome delle "torri dell'acqua",  che custodiscono l'acqua nelle nostre città e le permettono di arrivare ovunque. Una ricchezza da immagazzinare e da usare avvedutamente - come fanno, per sopravvivere alla siccità nelle zone più aride del mondo,  le piante succulente, come le cactacee, grazie al loro speciale metabolismo "C.A.M."  che ha ispirato l'autore. 


Daniella Ambrosini, maggio 2017


The Gardens of Pianamola are open to friends and visitors (by Appointment only!)


We have created new paths among  the bushes of our Cistus collection and under olive trees, along with new trails in our little wood and we have remodeled the wooden terrace at the pool. The spontaneous flora and the hundred varieties of Cistus have blossomed like never before, with plenty of bees! We have tried to grasp and fix the beauty of our wilderness with photographs and video.


We now are offering personalized activities: visits, field trips and lessons, seminars and above all stays for people who wish to merge in nature and relax in a peaceful place with a stunning view of Bracciano Lake and of the Mediterranean Sea.



Please call us or whatsapp

+39 338 8479108


Il Giardino di Pianamola  è felice di accogliere amici e visitatori (solo su appuntamento!)


Abbiamo creato nuovi sentieri tra i cespugli di Cistus e sotto gli ulivi, tracciato nuovi percorsi nel boschetto e rinnovato la terrazza in legno della piscina. Le fioriture spontanee e quelle della collezione di circa cento varietà di cisti è stata stupefacente per ricchezza di sfumature e quantità di api! Abbiamo cercato di coglierne la bellezza e fissarla con fotografie e alcuni video.


Ora vi aspettiamo per iniziative che possiamo organizzare e personalizzare: visite, lezioni in campo, seminari e soprattutto soggiorni esclusivi per chi vuole  immergersi nella natura a rilassarsi in un luogo di pace  con una vista spettacolare del lago di Bracciano e del Mar Tirreno.


Per informazioni  chiamateci o whatsapp

+39 338 8479108

PROJECT


WOODWALL


We built a wall meant not to divide,


but to support and creatE a  new space


2016

naturaORDINEDISORDINE

Mostra a cura di Elisa Resegotti
Testo critico di Silvia Bordini


INSTALLAZIONI - VIDEO- FOTOGRAFIA- PITTURA- MIXED MEDIAnaturaOrdineDisordine_2015_2.html

11 Dicembre 2021


Per la 17a Giornata del Contemporaneo

Il Giardino di Pianamola, laboratorio botanico ed artistico di Elisa Resegotti e Hans-Hermann Koopmann, riapre i cancelli presentando se stesso come opera d'arte vegetale e artistica di Resilienza, un’opera sopravvissuta ai lockdown, a due estati siccitose e ad una manutenzione puntellata da impedimenti di varia origine.

 

La natura ha fatto il suo corso in quasi totale libertà, appropriandosi di spazi in parte precedentemente domati dalle esigenze artistiche del giardino.


Nel contesto rigoglioso naturale le opere in esterno della collezione permanente acquistano una particolare valenza che accentua l'intento originario degli artisti. In special modo Vegetal Dream e Vertical Dream di Krzysztof M. Bednarski, Frame with Ovoid by Manuel Casimiro, Albero bionico di Paola Babini, Bug House di Antoine Desjardins, nido nudo e human nest di Hans-Hermann Koopmann e le installazioni vegetali Dance in Progress/OrdineDisordine e Pianamola Venus di Elisa Resegotti.

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